Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . EBRAICO. Apri Voce completa pag.7 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. EBRAICO Dizion. 1 ° Ed. EBRAICO Dizion. 2 ° Ed. EBRAICO Dizion. 5 ° Ed. » EBRAICO.

EBRAICO. Definiz: Add. Proprio di Ebreo o degli Ebrei, Appartenente agli Ebrei; ed è più spesso aggiunto di lingua ebraica, legge ebraica, e simili. Dal lat. hebraicus. ‒ Esempio: Passav. Specch. Penit. 231: Fecesi discepolo d'un Ebreo per apparare bene la lingua ebraica. Esempio: E Passav. Specch. Penit. appr.: Sommamente imprese [Sant'Ieronimo] l'ebraica lingua, della quale fu poi dottore. Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 1, 424: Per conoscere il vero Iddio si dovevan faticare, a andar cercando quelli che maestri e dottori erano della ebraica legge. Definiz: § In forza di Sost. La lingua ebraica. ‒ Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 27: Dice le cose che non par suo fatto; Sa greco, sa ebraico; ma io So che la conoscete, e sono un matto. Esempio: Dav. Scism. 377: Antonio Brorbie, dottissimo in greco ed ebraico. Esempio: Lanz. Sagg. Ling. etrusc. 1, 11: Quest'opera gettò i fondamenti del sistema migliore; quantunque seguisse forse oltre il dovere la prevenzione per l'ebraico.